Da quando ho avuto un figlio , a discapito sicuramente di molti lavoratori del settore dociario, cerco di dare a mia figlia una buona quantità di cose fatte da me, anzichè riempirla di alimenti ad alto contenuto di conservanti. Certo quando non ho tempo o succede un’imprevisto, anche lei come tutti i bambini si adatta a mangiare qualsiasi cosa.
La scelta di mettere poca parte o per nulla di faria 00, come lo zucchero poi, deriva dal fatto di cercare di utilizzare il minor numero possibile di alimenti raffinati. Alcuni di voi mi diranno che dovrei usare del lievito madre, ma vi dirò la verità: in questi anni ho provato più volte ad usarlo ma con risultati pessimi, e quindi mi sono rassegnata per ora……… ma lo so non è mai troppo tardi per ripensarci!
Quindi, in conclusione, indicazioni relative a dolcificanti e farine, possono essere variate a vostro piacimento.
2 uova
50 grammi zucchero di canna
50 grammi malto
100 grammi farina integrale
50 grammi farina da polanti di riso
50 grammi farina da polenta di mais
100 grammi farina di riso
70 grammi burro
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
latte
cacao in polvere
mandorle a scaglie
goccie di cioccolato
1. sbattere uova, zucchero e malto
2. aggiungere il burro e continuare a sbattere
3. aggiungere le farine e procedere con l’impasto
4. aggiungere vanillina e lievito per dolci
5. aggingere latte fino a quando l’impasto risulterà morbido e cremoso
6. mettere nella teglia metà dell’impasto: o setendendo per l’intero fondo della teglia, oppure coprendo solo metà della teglia, o con un disegno che a voi piace
7. aggiungere alla metà restante dell’impasto il cacao in polvere
8. disporre all’interno della teglia anche questo secondo impasto, completando il disegno
9. cospargere la parte superiore del dolce di poco zucchero di canna, gocce di cioccolato e mandorle a scaglie
10. infornare: nel mio caso 30 minuti a 180° gradi e 10 minuti a 160° gradi.
11. una volta pronto lasciate raffreddare, impiattate e aggiuingete dello zucchero a velo.