Solarium termale

Solarium termale

Già io non potrei concepire una piscina se non d’acqua calda. è il problema di chi cresce in un luogo termale…… nuotare nell’acqua fredda è impossibile.

Così unendo un’idea che avevo visto in Asutria, di un solarium creato con tavoloni di legno posti in prossimità di alcuni percorsi d’acqua in mezzo ad un bosco, ho pensato di ricreare quest’idea all’interno di un parco termale.

Più vasche in pietra bianca, quasi ad essere delle singole personali piscine dove trovare relax nell’acqua calda, con indromassaggio, e piattaforme in legno su cui stendersi a prendere il sole.

Tutto questo immerso nella natura.

Particolare planimetria.

Prospettiva.

Particolare.

Progettazione giochi per parchi

Progettazione giochi per parchi

Non vuole essere che un’esempio, senza troppo impegno e senza troppi particolari, solo per darvi un’idea. Questo era il mio precedente lavoro: progettare giochi per parchi pubblici, dal disegon di massima ai disegni tecnici dello stesso e dei componeti per realizzarlo che a loro volta venivano poi inviati ai vari fornitori per la lavorazione.

Certo non ha parametri di sicurezza, ne tantomeno particolari precisi, dal momento che non possiedo componentistica e che quindi tutto è stato abbozzato: certo lavarondaci qualche ora in più si possono aggiungere particolari e rendere il tutto molto più realistico. L’importante è usare la fantasia!

Per chi avesse maggiore curiosità è possibile dare un’occhiata a questo sito: la maggior parte dei 3d sono realizzati da me, altri da chi mi ha sostituita: www.gottardogiochi.it.

Planimetria.

Vista laterale.

Vista laterale.

Prospettiva.

Abitazione 1

Abitazione 1

Un’altro tema delle nostre esercitazioni erano le abitazioni, minimaliste e con grandi spazi liberi.

Elaborai una abitazione con tetto piramidale convesso per la raccolta dell’acqua piovana, che sarebbe stata poi canalizzato in una speciale vasca sotterranea passando dalla colonna centrale dell’abitazione: una specie di grande imbuto.

Internamente delimitata da tre pilastri e tre stanze chiuse che allo stesso tempo fungono da divisorio per  gli altri spazi.

Le pareti esterne, ad eccezione del lato nord completamente chiuso, sono caratterizzate da grandi vetrate che coprono l’intera  parete o nel caso dei lati est/ovest, la parete viene tagliata diagonalmente dalla vetrata.

Un’ampio colonnato decora il lato nord, creado un lungo porticato.

Particolare planimetria.

 

 

 

 

 

 

 

 

Lato nord.

 

 

 

 

Lato est.

 

 

 

Lato sud.

 

 

 

Lato ovest.

 

 

 

Prospettiva.

Sito monumentale – terzo

Sito monumentale – terzo

Un’altra elaborazione dei precedenti siti monumentali.

Racchiudeva in questo caso  gli stili i entrambi i progetti, con due pareti semicircolari nel mezzo ed una parte lineare che divideva l’area in due zone. Punto di unione per lo sviluppo di due colonnati ad altezza degradante.

Anche in questo caso avevo posizionato l’opera in riva al mare, quasi circondata dall’acqua, così che in qualsiasi momento del giorno, sotto l’influsso di una luce sempre diversa, l’opera stessa andasse mutando aspetto e significato.

Planimetria ingrandita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vista laterale.

 

 

 

Prospettiva.

Sito monumentale – secondo

Sito monumentale – secondo

Per la rappresentazione di un’opera monunentale sita in un’area ad ampio valore paesaggistico o archeologico, proposi anche altre varianti del primo primo progetto.

In questo caso, grandi colonnati, venivano messi in relazione fra loro attraverso una parete e una scalinata scavata nela roccia.

L’opera prendeva spunto da da un’idea archeologica, ma univa a se la presenza del mare. Voleva quasi essere un luogo meditativo, dove poter contemplare  uno splendido territorio e trovare pace con esso e con la propria intimità. perchè è soltanto in mezzo alla natura e al silenzio che spesso riusciamo a trovae la pace che tanto andiamo cercando.

Planimetria ingradita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lato ovest.

 

 

 

 

Lato nord.

 

 

 

 

Prospettiva.

Sito monumentale – primo

Sito monumentale – primo

Negli anni del liceo, sotto la guida del professore di progettazione architettonica, ci venne richiesto di esprimere il nostro senso artistico con la realizzazione di alcune tavole progettuali. Venivamo inirizzati con un tema principale, e sulla base di queso dovevamo esporre alcune idee.

Nel recuperare ciò che ancora ho conservato ho pensato di iniziare con le opere monumentali.

Ci fu chiesto infatti di rappresentare un’opera monunentale sita in un’area ad ampio valore paesaggistico o archeologico: realizzai questo sistema circolare, con raggi prolungati verso i quattro punti cardinali e un sistema di colonne centrali. Nel realizzarlo mi è sembrato più carino tagliare queste colonne secondo la curvatura di una cupola, come se la volta del cielo si appoggiasse giusto sopra le mie colonne.

Ho sintetizzato l’opera in un disegno veloce con renderizzazione altrettanto veloce, senza curarmi di materiali o effetti grafici particolari, ma per dare l’essenza dell’idea in se.

Planimetria ingradita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lato ovest.

 

 

 

Lato nord.

 

 

 

Prospettiva.